La Trilogia della Fondazione di Isaac Asimov sarà prodotta dalla Apple, in collaborazione con Skydance. La serie è destinata alla piattaforma Apple Tv.
La Trilogia della Fondazione. Hollywood ha spesso provato a portare sul grande, come sul piccolo schermo, l’opera di Asimov però senza mai riuscirci. Certo, nessuno può biasimare gli addetti ai lavori, visto che all’interno della trilogia le tematiche trattate sono molte.
A quanto pare la Apple ha deciso di riuscire dove gli altri hanno fallito. Il colosso di Cupertino, infatti, per ritagliarsi una fetta di mercato tra i fornitori di contenuti multimediali in streaming ha investito ingenti somme di danaro.
Si parla di circa un miliardo di dollari per produrre alcune serie televisive destinate a Apple tv o a una piattaforma streaming appartenente al colosso. Nell’investimento di tale somma di danaro è compresa la realizzazione de La Trilogia della Fondazione. Ad affiancare la Apple vi è Skydance (Terminator), azienda di produzioni cinematografiche e televisive. Alla sceneggiatura troviamo David S. Goyer (Flashforward, L’Uomo d’Acciaio, Krypton) e Josh Friedman (The Sarah Connor Chronicles).
I romanzi de La Trilogia della Fondazione, edizioni Oscar Mondadori
Nata da una serie di racconti pubblicati tra il 1942 e 1950 sulla rivista specializzata Astounding SF, Foundation venne trasformata in un romanzo. Per essere più precisi la raccolta venne trasformata in una trilogia di romanzi: Fondazione, Fondazione e Impero, Seconda Fondazione. La Trilogia della Fondazione appunto.
L’opera che ha rivelato Asimov agli appassionati del genere ha come protagonista Hari Seldon, un matematico e psicologo, sviluppa una nuova scienza, la Psicostoriografia. Attraverso questa scienza, Seldon prevede la fine dell’Impero Galattico in 500 anni. Nella previsione si identificano anche 30.000 anni di caos.
Secondo Seldon creando una Enciclopedia Galattica il periodo di caos può essere ridotto a soli mille anni. La Trilogia della Fondazione è una opera che pone la forza e le armi sullo sfondo e mette al centro l’uomo e la Galassia.
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A cura di Carlo Del Regno
A quanto pare la Apple ha deciso di riuscire dove gli altri hanno fallito. Il colosso di Cupertino, infatti, per ritagliarsi una fetta di mercato tra i fornitori di contenuti multimediali in streaming ha investito ingenti somme di danaro.
Si parla di circa un miliardo di dollari per produrre alcune serie televisive destinate a Apple tv o a una piattaforma streaming appartenente al colosso. Nell’investimento di tale somma di danaro è compresa la realizzazione de La Trilogia della Fondazione. Ad affiancare la Apple vi è Skydance (Terminator), azienda di produzioni cinematografiche e televisive. Alla sceneggiatura troviamo David S. Goyer (Flashforward, L’Uomo d’Acciaio, Krypton) e Josh Friedman (The Sarah Connor Chronicles).
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| I romanzi de La Trilogia della Fondazione, edizioni Oscar Mondadori |
Nata da una serie di racconti pubblicati tra il 1942 e 1950 sulla rivista specializzata Astounding SF, Foundation venne trasformata in un romanzo. Per essere più precisi la raccolta venne trasformata in una trilogia di romanzi: Fondazione, Fondazione e Impero, Seconda Fondazione. La Trilogia della Fondazione appunto.
L’opera che ha rivelato Asimov agli appassionati del genere ha come protagonista Hari Seldon, un matematico e psicologo, sviluppa una nuova scienza, la Psicostoriografia. Attraverso questa scienza, Seldon prevede la fine dell’Impero Galattico in 500 anni. Nella previsione si identificano anche 30.000 anni di caos.
Secondo Seldon creando una Enciclopedia Galattica il periodo di caos può essere ridotto a soli mille anni. La Trilogia della Fondazione è una opera che pone la forza e le armi sullo sfondo e mette al centro l’uomo e la Galassia.
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A cura di Carlo Del Regno
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