Oscar 2020 i vincitori. Bong Joon-ho è il migliore regista della 92ma edizione dei premi Oscar. Bottino magro per gli altri film. Joaquin Phoenix, Brad Pitt, Renée Zellweger e Laura Dern sono i migliori attori.
Oscar 2020 i vincitori. Doveva essere una gara a quattro, tra Joker, Irishman, 1917 e Once Upon a Time... in Hollywood. Quattro film candidati nelle categorie Miglior Film e Migliore regia. A essi doveva affiancarsi Parasite e rincorrere i favoriti.
La realtà si è rivelata diversa. Nonostante non ci sia stato un film che abbia stravinto con incetta di premi, vanno assolutamente segnalate le quattro statuine assegnate a Parasite. Dopo più di novanta anni l’Academy non premia sé stessa ma un film che appartiene ad una lingua e ad una cultura diversa.
Nello specifico, il film sudcoreano diretto da Bong Joon-ho vince come Migliore Sceneggiatura Originale, Migliore Scenografia, Migliore Film Internazionale (ex Film Straniero) e Miglior Regista.
Bong Joon-ho omaggia Scorsese, uno dei registi studiati a scuola, citando la sua frase:
"Più si è personali, più si è creativi".
Oscar 2020 i vincitori. Una curiosità. Nella colonna sonora di Parasite è presente la canzone In Ginocchio da Te, di Gianni Morandi, con arrangiamento di Ennio Morricone. Pare che il regista abbia sentito la canzone in uno dei così detti musicherelli, i film degli anni 50 che avevano dei cantanti come protagonisti.
A molti addetti ai lavori, quest’anno, l’edizione è sembrata un po’ sotto tono, gli animi si sono risvegliati solo quando sul palco del Dolby Theatre si è esibito Eminem con 8 Mile.
Oscar 2020 i vincitori. Joaquin Phoenix e Renée Zellweger sono i migliori attori di questa edizione, mentre Laura Dern e Brad Pitt si aggiudicano il premio di Migliori Attori Non Protagonisti.
Brad Pitt ha dedicato l’Oscar ai suoi figli. Joaquin Phoenix dedica il suo discorso di premiazione alla scomparsa di suo fratello. Successivamente si concentra sui diritti dei nativi americani, degli animali, della comunità LGBT.
"Il dono più grande è l’opportunità di dare la nostra voce a chi non ha voce"
Grande delusione in casa Netflix e Disney. La prima giunge agli Oscar con 8 opere e 24 nomination. Le statuette vinte sono solo due: Oscar come Miglior Documentario per American Factory e Miglior Attrice Non Protagonista per Marriage Story. La seconda si presenta agli Oscar con 6 opere e 9 candidature. Disney si aggiudica un solo Oscar, come Miglior Film di Animazione con Toy Story 4.
Ci lascia a bocca asciutta anche il confronto Scorsese – Cinecomic. È ormai noto ai molti che Scorsese abbia espresso disappunto nei confronti dei film Marvel (Disney). Purtroppo né The Irishman (Scorsese concorreva come miglior regista) né Avengers: End Game hanno ricevuto premi.
Prima di lasciarvi all’elenco dei film premiati, vi ricordo che l’Academy ha costruito un museo del cinema, il quale aprirà le porte agli spettatori a partire dal 14 dicembre 2020.
Oscar 2020 i vincitori
1917: Fotografia, Missaggio Sonoro, Effetti Speciali.
American Factory: Miglor Documentario. Il doc è stato prodotto dalla Higher Ground Production, casa di produzione di Michelle e Barack Obama.
Bombshell: Miglior Trucco e Acconciatura.
Ford V Ferrari: Miglior Montaggio, Miglior Montaggio Sonoro.
Hair Love: Miglior Corto di Animazione.
JoJo Rabbit: Miglior Sceneggiatura Non Originale.
Joker: Miglior Colonna Sonora, Miglior Attore Protagonista (Joaquin Phoenix).
Oscar 2020 i vincitori
Judy: Miglore Attrice Protagonista (Renée Zellweger).
Learning to Skateboard in Warzone: Migliore Corto Documentario.
Little Woman: Migliori Costumi.
Marriage Story: Migliore Attrice Non Protagonista (Laura Dern).
Once Upon a Time in Hollywood: Attore Non Protagonista (Brad Pitt), Migliore Scenografia.
Parasite: Film Internazionale, Sceneggiatura Originale Miglior Film, Miglior Regia (Bong Joon-ho).
Rocketman: Miglior Canzone Originale, (I’m Gonna) Love Me Again, di Elton John e Bernie Taupin.
The Neighbors’ Windows: Miglior Corto.
Toy Story 4: Miglior Film di Animazione.
A cura di Carlo Del Regno
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