Speciale sui Luoghi e sulle Popolazioni di Game of Thrones

Game of Thrones i simboli delle casate


Speciale sui Luoghi e sulle Popolazioni di Game of Thrones. Un'analisi comportamentale comparata ai popoli e ai luoghi del mondo reale.


Speciale sui Luoghi e sulle Popolazioni di Game of Thrones. Come detto poc’anzi questo non è il solito articolo di news e aggiornamenti. Ho cercato di fruire le scorse stagioni de Il Trono di Spade in maniera diversa. Ho osservato invece di guardare. Ho analizzato i personaggi delle casate, dei regni, dei continenti. A questo ho aggiunto lo studio dei luoghi dove i personaggi interagiscono e vivono. Ho fatto ciò per offrirvi un parallelismo tra i popoli descritti nel romanzo fantasy di George Martin e i popoli della nostra società contemporanea.

Speciale sui Luoghi e sulle Popolazioni di Game of Thrones 
La Sigla di apertura di Game of Thrones



Dunque, nell’attesa dell’arrivo in Italia di una delle serie fantasy più seguite, targata HBO, ho provato a immaginare a quali popolazioni e a quali luoghi della Terra possano assomigliare quelli presenti nei Sette Regni. In particolare mi sono soffermato sulle casate più importanti della serie. Ma bando alle ciance ecco a voi lo Speciale sui Luoghi e sulle Popolazioni di Game of Thrones.

Speciale sui Luoghi e sulle Popolazioni di Game of Thrones – Casa Stark.

Lo stemma di casa Stark
Lo stemma della casata Stark di Game of Thrones.


Ho deciso di partire da dove tutto ha avuto inizio, ovvero Grande Inverno, e dalla gente che lo popola. Grande Inverno ricorda la Russia, sconfinata, bucolica e innevata (non che la Russia sia solo queste tre cose). Se poi si guarda alla Barriera, luogo di prigionia, isolamento e punizione, come alla Siberia l’accostamento diventa anche più calzante.

La Barriera
Una immagine della Barriera, dimora dei Night's Watch.

Gli Stark rappresentano su tutti la popolazione autoctona e, per molti aspetti, ricordano i Russi. Vi chiederete quali aspetti? Bene, premetto che, per verosimiglianza, in un medioevo dalle tinte fantasy i diversi popoli hanno dei fattori comuni: l’esser militaristi, preferire morire in battaglia. A parità di fattori comuni dunque, gli Stark nell’immaginario televisivo americano sono il corrispettivo dei sovietici: aggressivi, rispettosi dell’onore e irragionevoli. 
Curiosità: nella serie Star Trek (famosa per aver portato sullo schermo diversi popoli ed etnie, e non solo) i sovietici vennero rappresentati dal popolo Klingon.

Speciale sui Luoghi e sulle Popolazioni di Game of Thrones – Casa Lannister.

Lo stemma di casa Lannister
Lo stemma della casata Lannister di Game of Thrones


Cambiamo casata, e dunque, cambiamo regione. Ci spostiamo ad Approdo del Re, terra del sovrano che regna sulle altre corone, capitale del continente. Approdo del Re è un luogo baciato dal sole e bagnato dal mare, situato in una regione cosmopolita, nella quale si trovano persone diverse fra loro. 

Approdo del Re
Una immagine di Approdo del Re.

Tale luogo ci ricorda la California. Anche se i personaggi non sono in costume da bagno a prendere il sole, ci interessa per identificare il posto come una piccola America del Nord. Inoltre, la costruzione della città-stato, con i suoi alti torrioni e bastioni ricorda per molti versi i grattacieli di New York. 
Da tale affermazione ne deriva che i Lannister siano la rappresentazione degli Americani. Essi, infatti, appaiono ai nostri occhi dei capitalisti; il denaro viene prima di tutto e con esso è possibile arrivare sempre a compromessi vantaggiosi. 
Anche la diplomazia è una caratteristica intrinseca di un Lannister e, nel caso questi due elementi dovessero fallire il proprio intento ve n’è un terzo. Gli appartenenti alla casata del leone, infatti, possono contare sempre su di un grande esercito invasore. Vi ricorda qualcosa?

Speciale sui Luoghi e sulle Popolazioni di Game of Thrones – Casa Targaryen e Dothraki.

Stemma di Casa Targaryen
Lo stemma della casata Targaryen.

Per parlare dei Targaryen bisogna spostarsi al di là del mare (stretto). Gli ultimi superstiti della casata del drago a tre teste solcano i mari per rivendicare il trono grazie a un potente esercito: i Dothraki.
Siamo a Essos, continente orientale, posizione geografica adatta per l’analisi. Quest’ultima dunque riprende da Oriente. Essos è composto da territori desertici che ricordano molto la zona di matrice araba. Inoltre, la regione presenta anche vaste aree ricoperte da prati che ricordano la zona di matrice mongola.

Lo stemma dei Dothraki
Lo stemma della casata Dothraki.

I Targaryen, pertanto, sono riconducibili ai mussulmani in quanto praticano una religione diversa dall’adorazione dei Sette Dei. Ancora, Daenerys che cavalca dei draghi sputa fuoco, nell’immaginario americano, potrebbe rappresentare gli aerei esplosi contro le Torri Gemelle. Sia chiaro, nulla contro la popolazione mussulmana, affronto una tematica attraverso stereotipi. Non a caso l’invasione dei Targaryen è vista dai regnanti dei Sette Regni come una sciagura. Se colleghiamo questa popolazione alla popolazione mussulmana, il parallelismo la metafora invasore/terrorista si rafforza.
I Dothraki, uomini rozzi dagli occhi a mandorla che si spostano a cavallo ricordano la popolazione mongola.

Speciale sui Luoghi e sulle Popolazioni di Game of Thrones – Gli Estranei.

I white walkers
Una immagine dei White Walkers rappresentante dei bambini.


Gli Estranei sono delle creature malvagie che vivono al di là della Barriera, rappresentati come orde di non morti. Si potrebbero definire come gli zombie dell’universo fantasy. 
Essi fanno più paura degli acerrimi nemici, sono temuti perché non si sa come fermarli. Persino nella serie si rimette tutto nel potere di un oggetto mitologico: l’acciaio di Valyria. Nella serie gli Estranei, vengono chiamati (white) walkers (come in The Walking Dead). Da sempre i non morti nel cinema hanno rappresentato gli immigrati.
Voi cosa ne pensate di questo Speciale sui Luoghi e sulle Popolazioni di Game of Thrones? Siete d’accordo con gli accostamenti fatti? Lasciate un commento.



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A cura di Carlo Del Regno



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