Harvey Weinstein condannato a 23 anni di reclusione

Harvey Weinstein a processo

Harvey Weinstein, ex produttore di Hollywood, condannato ieri per aggressione sessuale e per rapporto sessuale non consensuale.


Harvey Weinstein. Dopo mesi di processo la resa dei conti è arrivata.
Il giudice della corte suprema James Burke ha condannato l’ex boss della Miramax a venti anni di reclusione per l'aggressione sessuale dell'assistente Miriam Hailey. A questi si aggiungono tre anni per il rapporto sessuale non consensuale con l'aspirante attrice Jessica Mann. Weinsten rischiava da un minimo di cinque anni a un massimo di 29 anni di reclusione. In totale la condanna è costituita da 23 anni di reclusione. Sia Weinstein che le sue accusatrici hanno parlato nel corso dell'udienza.


Il primo ha confessato di sentire “molto rimorso per questa situazione”. Le seconde hanno affermato: “Harvey Weinstein verrà ricordato per sempre come uno stupratore finito in galera [ma non si potrà] mai riparare le vite che ha rovinato”.

Il movimento #MeToo. Il caso Weinstein è scoppiato circa tre anni fa. Da quel momento si è cercato di sensibilizzare maggiormente l’argomento. #MeToo ha cercato di spronare le vittime di stupro a fare coming-out e denunciare i colpevoli.



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A cura di Carlo Del Regno

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