Texas Rising Dalle Ceneri: recensione e sinossi primo episodio


Texas Rising Dalle Ceneri una immagine dalla serie


Texas Rising Dalle Ceneri, il primo episodio su Sky Atlantic. Nell’articolo la recensione della serie prodotta da History Channel.

Texas Rising Dalle Ceneri. Alla regia Roland Joffè (palma d’oro per Mission, 1985), la miniserie Western è prodotta da History (canale documentaristico). Texas Rising è girata con la tecnica del cinemascope. Le vicende narrano la guerra di indipendenza del Texas, divenuta poi terra americana.

Texas Rising è una miniserie Western dal contenuto documentaristico. Composta da dieci episodi, trasmessi due per volta, è tutti i lunedì su Sky Atlantic a partire dal 14 settembre, alle 21.10.

La trama di Texas Rising Dalle Ceneri

Il pilot intitolato Texas Rising Dalle Ceneri, attraverso delle didascalie e una voce narrante, ci porta nel 1836. 

Siamo nella Repubblica del Texas. Fort Alamo è caduta per mano del Generale Antonio Lopez de Santa Anna (Holivier Martinez). Il Generale, dopo aver conquistato il Forte, ha ucciso tutti gli uomini ribelli e ha lasciato liberi donne e bambini.


Dopo poche scene conosciamo il suo rivale, la sua nemesi, il Generale Sam Houston (Bill Paxton), alle prese con le pressioni della Delegazione dei Coloni. Questi ultimi vorrebbero lanciare contro il dittatore messicano un esercito impreparato, inferiore numericamente e privo di scorte di cibo e munizioni.


La Trama di Texas Rising Dalle Ceneri. È la volta dei Texas Rangers! Si, una volta finita la guerra si costituirà il corpo dei Texas Ranger, quello di Chuck Norris per capirci. Deaf Smith (Jeffrey Dean Morgan) spicca su tutti, un texano a favore della rivoluzione, sordo e di poche parole.
Mentre i Rangers sono in ricognizione a poche miglia da Alamo, si imbattono in una tribù di pellerossa, la quale assalta un carro di messicani. All’interno del carro vi sono donne e neonati. I Rangers sventano l’assalto e tornano al campo per fare rapporto. 



È il momento di Emily West (Cynthia Addai-Robinson), sopravvissuta di Alamo la quale cerca vendetta per la morte del fratello per mano di Santa Anna. Emily è una vecchia conoscenza di Houston.

L’analisi di Texas Rising Dalle Ceneri

Nonostante la produzione e il cast, Texas Rising è una serie per nulla accattivante. Seppur Joffè sia avvezzo alle ricostruzioni storiche, la regia appare pulita ma allo stesso tempo piatta

La sceneggiatura è poco incisiva, non riesce nell’intento di tener incollati gli spettatori allo schermo televisivo. A tratti si ha l’impressione di osservare semplicemente, attraverso un vetro, la vita dei protagonisti, senza l’enfasi che lo spettatore si aspetta. I dialoghi sono banali, la psicologia dei personaggi è frettolosa e priva di spessore. 

Tuttavia ciò che fa storcere il naso è la fine degli episodi; questi, infatti, terminano all’improvviso come se la sequenza venisse interrotta bruscamente. Nemmeno l’apporto di un effetto cliffhanger, a cui il cinema americano ci ha ormai abituati.


A mio parere la realizzazione di Texas Rising pecca proprio nel genere. È fuori discussione che la messa in scena di una battaglia svoltasi nel deserto americano debba essere rappresentata attraverso il Western. Purtroppo il regista non riesce ad apportare nessuna novità stilistica alla serie, trasformandola così in un qualcosa di già visto troppe volte, di stereotipato.

Nell’episodio assistiamo al dispotismo del Generale Santa Anna; al cameratismo e alla lealtà dei fratelli d’arme; ai nemici delle tribù Pellerossa. La serie è purtroppo (ma anche ovviamente) viziata da un punto di vista che è tutt’altro che imparziale, è il racconto dei vincitori.


Nonostante tutto, Texas Rising Dalle Ceneri è dotata di un cast ricco e di tutto rispetto. 
Tra gli attori del cast risaltano:
Olivier Martinez (UnfaithfulL’amore infedele), nel ruolo del Generale Santa Anna. 
Bill Paxton (Terminator, Titanic), nel ruolo del Generale Houston. 
Brendan Fraser (La Mummia, Crash), nel ruolo del Texas Ranger Billy Anderson. 
Crispin Glover (Charlie’s Angels), nel ruolo di un rivoluzionario texano, Moseley Baker. Cynthia Addai-Robinson (Star Trek – Into The Darkness), nel ruolo di Emily. 
Jeffrey Dean Morgan (Watchmen, Motel Woodstock), nel ruolo di Deaf Smith, ranger messicano sordo. 
Ray Liotta (Quei Bravi Ragazzi, Hannibal), nel ruolo di un sopravvissuto alla strage di Alamo.

Cenni storici. Prima della Rivoluzione texana, il Texas era una colonia spagnola. Successivamente, quando il Messico raggiunse l’indipendenza, diventò una provincia messicana. Nel 1835 scoppiò la rivolta contro il Messico e nel 1836 il Texas diventò una repubblica indipendente. Il 29 dicembre 1845 entrò negli Stati Uniti come ventottesimo membro e nel 1861 aderì alla Confederazione sudista. La Rivoluzione texana venne combattuta tra le forze messicane e texane, quest’ultima supportata dagli Stati Uniti.


🔻🔻 Lascia un commento alla fine dell’articolo 🔻🔻


A cura di Carlo Del Regno


Commenti