Interruption: storia del rapporto tra finzione e realtà

Interruption una immagine del film

Interruption è un film di Yorgos Zois basato sui fatti del teatro Dubrovka a Mosca. Nelle sale italiane a partire dal 24 aprile, distribuito da Tycoon.

Interruption. In un teatro di Atene si sta rappresentando un adattamento postmoderno dell'Orestea di Eschilo. Ambientato ai giorni nostri, il film prende spunto da una strage tristemente nota, quella avvenuta nel teatro Dubrovka a Mosca. Il perché sia accaduto tutto questo è ancora oggi avvolto nel mistero. 


L’opera del regista Yorgos Zois apre una profonda riflessione sul ruolo dell’arte nella contemporaneità. In particolare, il dibattito guarda alle potenzialità del cinema e sulla sua capacità di fondersi con la vita reale dello spettatore. Oscuro e misterioso come un noir, è un film che sa avvolgere e scuotere, anche per il modo in cui rielabora la cronaca e la storia greca recente. Interruption è stato prodotto anche grazie al sostegno del TorinoFilmLab e presentato in concorso nella sezione Orizzonti alla 72sima Mostra del Cinema di Venezia. La pellicola ha girato i festival di tutto il mondo, vincendo in patria il premio per il Miglior Esordio dell’anno. In Italia il film sarà in sala a partire dal 24 aprile, distribuito da Tycoon.

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Il regista, ha lasciato alcune dichiarazioni a proposito del rapporto tra finzione e realtà nella sua opera.
«La parola Teatro deriva da Theatron, che significa il luogo in cui vediamo. Interruption è un film sull’Atto del Vedere. Il 23 ottobre  2002, cinquanta ceceni armati presero in ostaggio 850 spettatori nel Teatro Dubrovka di Mosca. Durante i primi minuti di questa occupazione, il pubblico, affascinato dall'ambivalenza del momento, pensò di avere davanti degli attori. Che tutto facesse parte della rappresentazione a cui stavano assistendo. In momenti così cruciali, finzione e realtà, verità e bugie, logica e assurdo si fondono. Il film nasce dalla suggestione di questi primi minuti di ambiguità

La Sinossi di Interruption. Un adattamento teatrale postmoderno di una tragedia greca classica si sta svolgendo in un prestigioso teatro di Atene. Come ogni sera, il pubblico prende posto e la rappresentazione può cominciare. All'improvviso, le luci si accendono. Un gruppo di giovani vestiti di nero sale sul palco. Si intravede, tra loro, una pistola. “Ci scusiamo per l’interruzione”, dice uno di loro, esortando il pubblico dalla platea a raggiungerli sul palco, invitandoli quindi a partecipare. La rappresentazione riprende, eppure qualcosa è cambiato: vanno in scena gli stessi personaggi, ma è il pubblico che comincia a sentirsi diverso.

Il Cast Artistico di InterruptionAlexandros Vardaxoglou. Sofia Kokkali. Pavlos Iordanopoulos. Hristos Karteris. Romanna Lobats. Angeliki Margeti. Natassa Brouzioti. Aineias Tsamatis. Constantinos Voudouris. Maria Kallimani. Areti Seidaridou. Spyros Sidiras. Christos Sougaris. Alexandros Sotiriou. Elena Topalidou. Maria Filini. Vasilis Andreou. Daphne Ioakimidou-Patakia. Alexia Kaltsiki. Effi Rabsilber. Christos Stergioglou. Labros Filippou. Nikos Flessas.

Interruption il poster ufficiale del film
Interruption il poster ufficiale

Il Cast Tecnico di Interruption 
Regia: Yorgos Zois.
Direttore della Fotografia: Yannis Kanakis.
Camera: Yorgos Karvelas.
Montaggio: Yannis Chalkiadakis.
Musica: Sylvain Chauveau soundscapes+drones Novi_sad.
Scenografie: Spyros Laskaris.
Costumi: Zorana Mei, Eva Goulakou.
Trucco: Anne-Valérie Chiabaut.
Hair designer: Angeliki Balodimou, Lefteris Paraskevas.
Suono: Hrvoje Petek, Alexandros Sidiropoulos, Aris Louziotis, Hervé Buirette.
Co-produttori: Theodora Valenti-Pikrou, David Danesi, Victoria Sankina, Filippos Marmoutas, Panos Papadopoulos, Jean-Yves Rousseaux, Sylvain Fage.
Produttore Esecutivo: Constantinos Moriatis.
Prodotto da: Maria Drandaki, Elie Meirovitz, Siniša Juricic
Scritto da: Yorgos Zois con la collaborazione di Vasilis Kyriakopoulos.

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A cura di Carlo Del Regno

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